Sono numeri importanti, che ancora una volta fanno riflettere sulla pervasività di questi strumenti e sull’enorme portata che un contenuto messo in Rete può avere. Tra l’altro, il panorama dei social media è in costante evoluzione e sono molti gli esempi di piattaforme che, dopo una fase di popolarità, sono scomparse dagli smartphone e dai PC. 

Prendiamo come riferimento la mappa visuale elaborata da Conversation Prism, dove i social vengono divisi in base al loro uso prevalente. Confrontando la versione del 2008 e quella del 2017 (disponibile qui), balza subito all’occhio quante piattaforme nemmeno esistessero fino a pochi anni fa! Non c’erano Instagram né Snapchat, mentre Foursquaree Flikr sembravano destinate a un successo pressochè illimitato. Chi si ricorda di Hi5? Nel 2008 era il terzo social più visitato, mentre oggi non lo conosce più nessuno. 

Difficile quindi fare previsioni sui social che continueranno a esistere e crescere in futuro. Ci sono però alcune caratteristiche che non possiamo ignorare, e su cui siamo pronti a scommettere. L’integrazione di contenuti visuali sempre più sofisticati, ad esempio, come la realtà aumentata. La sperimentazione di nuove forme di interazione attraverso i chatbot. La possibilità di condividere esperienze live, anche attraverso la creazione di contenuti temporanei. 

Siete d’accordo? Qual è il social su cui state investendo di più? Raccontateci la vostra storia, la nostra digital factory è pronta ad aiutarvi per creare campagne social e massimizzare la loro efficacia.