In Italia le aziende spendono poco più di 8 miliardi di euro l’anno in pubblicità, e circa un terzo viene investito sul web. L’advertising online cresce però molto più rapidamente dei media tradizionali, come sta accadendo nella maggior parte dei Paesi del mondo. In Gran Bretagna gli investimenti in pubblicità digitale sono aumentati del 5% nell’ultimo anno, ma ben più importanti sono i tassi di sviluppo negli Stati Uniti (+18), in Cina (+19%), Australia (+22%) e Brasile (+33%).
Nel nostro Paese,
Nielsen ha stimato in
24,7 milioni di consumatori la
digital audience complessiva, precisando che l’efficacia della pubblicità online è molto diversa a seconda della fascia d’età. Se consideriamo i
giovani dai 18 ai 35 anni, occorre notare che
il 17% è esposto solo a media digitali, mentre gli over 35 e i senior guardano più frequentemente la TV e leggono anche la carta stampata, per cui potrebbero essere raggiunti anche attraverso le campagne sui media tradizionali.
Il turismo, l’elettronica e l’intrattenimento sono i settori che meglio padroneggiano le dinamiche dell’advertising online, mentre l’automotive e la grande distribuzione sono ancora piuttosto indietro in termini di creatività e utilizzo integrato dei diversi canali. Proprio questo è uno degli elementi che determinano il successo delle campagne digitali: oggi è difficile pensare di far vivere un progetto solo sul web, occorre fin dal principio disegnarlo e svilupparlo abbracciando anche il mobile e i social, ovvero costruire delle sinergie che permettano di moltiplicare i contatti utili e, di conseguenza, i risultati.
Ecco perché molti brand si affidano a partner esperti - come Posytron - che, forti di solide competenze tecnologiche, possono aiutarli nella definizione di progetti multi-piattaforma, in grado di offrire un’esperienza coerente e accattivante attraverso più canali. Web, mobile e social diventano così i punti di contatto per coinvolgere il proprio target di riferimento, realizzando progetti efficaci con KPI misurabili.
Le aziende che riescono ad alimentare questo circuito virtuoso vengono premiate anche in termini di fedeltà della clientela. Dall’online all’offline, il consumatore affezionato tende infatti a seguire il brand in tutti i momenti e i luoghi in cui matura e si concretizza la decisione d’acquisto.