Scatta domani, 21 novembre, in tutta Europa la possibilità di effettuare bonifici immediati, cioè trasferire denaro dal proprio conto corrente attraverso una mobile app in soli 10 secondi. Non tutte le banche sono pronte a supportare questa novità, a cui si aggiungerà il prossimo 13 gennaio la direttiva europea nota come Psd2, che permetterà anche ai soggetti non bancari, purchè autorizzati dall’utente, di operare transazioni sul conto. 

La rivoluzione dei pagamenti è solo all’inizio e il ruolo degli istituti di credito è destinato a ridursi di fronte all’avanzata di strumenti come Satispay, Google Wallet e Amazon Pay che sempre più consentiranno di pagare acquisti e servizi in modo facile e immediato.  

Uno dei cambiamenti più interessanti riguarda la prossima introduzione dei PISP, ovvero i Payment Initiation Service Provider. Di cosa si tratta? Sono i fornitori di servizi di pagamento che, senza richiedere l’uso della carta di credito, fungeranno da intermediari tra l’utente e il suo conto bancario, regolando la transazione monetaria a fronte di una commissione, che potrà variare dallo 0,2% allo 0,68% del valore gestito. Più semplicemente, sono una sorta di assistente virtuale, che prenderà il nostro ordine di pagamento verso un negozio e comunicherà alla banca come pagarlo, garantendo al destinatario il prezzo concordato. 

Gli esperti ritengono che l’instant payment possa ulteriormente accelerare l’e-commerce, ad esempio dando ai brand la possibilità di offrire ai clienti il pagamento della merce al suo ricevimento, senza ricorrere ai contanti o al contrassegno. Lo strumento è interessante anche per le imprese, soprattutto quando occorre negoziare degli acquisti in situazioni di urgenza.  

La nostra economia è dunque destinata a diventare sempre più veloce e digitale, con effetti positivi sulla circolazione della moneta e, indirettamente, sulla produttività dei nostri capitali. Se gli italiani sono ancora affezionati al contante, la progressiva diffusione degli strumenti mobile di pagamento può davvero essere l’occasione giusta per imparare a lasciare a casa il portafoglio .... e persino la carta di credito. 

 

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